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Rollinz Star Wars Esselunga da centinaia di euro !!!

Buongiorno amici collezionisti di gadget e sorpresine! Il presente messaggio vuole portare la vostra attenzione su un aspetto di rilievo inerente la ricerca e la collezione di varietà e specializzazioni legate al mondo dei gadget e delle sorpresine. E’ oramai un dato certo che la prima edizione di Rollinz Star Wars distribuiti da Esselunga Italia abbia riscosso un successo ben oltre le più rosee aspettative! Tanto è vero che a distanza di un anno e mezzo Esselunga ha lanciato la nuova serie Rollinz 2.0

Questo articolo però descrive un fatto curioso e assai interessante legato alla primissima edizione 2016.
Pochi sanno che in origine i Rollinz erano destinati a tutt’altra azienda sempre Italiana. Ne fu richiesto dalla stessa un piccolo quantitativo direttamente dai realizzatori/bozzettisti i quali, definita la grafica di ciascuno dei 20 personaggi, ne inviarono un piccolo stock (circa cento esemplari) all’azienda Italiana che avrebbe dovuto poi acquistarne in quantità e ridistribuirli come sorpresine. Tali prototipi furono spediti NON ANCORA VERNICIATI. Il peso di ciascun Rollinz purtroppo eccedeva le specifiche richieste, pertanto – pare anche per difficoltà legate al copyright –  l’azienda fu costretta a rinunciare al progetto. E fu la fortuna di Esselunga Italia che in men che non si dica ottenne l’esclusiva su questi Gadget,  ch in poche settimane furono un vero successo!

Tornando a noi, di rado compaiono sui principali Marketplace personaggi che presentano difetti di verniciatura. La maggior parte dei collezionisti solitamente li scarta, eppure ci sono appassionati disposti a pagare cifre importanti nell’ordine di alcune decine di euro per un solo gadget per così dire “difettato”. Tali casi sono classificabili come VARIETA’ oppure SPECIALIZZAZIONI così come in filatelia e numismatica.

Così come in filatelia esistono campioni di prova (bozzetti) venduti solitamente a cifre astronomiche, allo stesso modo anche in ambito di gadget e sorpresine i prototipi o bozzetti sono ricercatissimi. Più unico che raro, un prototipo autentico e originale della prima edizione di Rollinz Star Wars 2016, potrebbe facilmente chiudere in asta anche ad alcune centinaia di euro! Il prezzo non è dato dal singolo personaggio di per sè, quanto da semplici leggi di mercato, ovvero da quanto un collezionista di varietà e specializzazioni è disposto a pagare per un simile pezzo raro!

Chiudo con una semplice riflessione personale: “dato il valore di un solo prototipo, chissà quanto potrebbe valere una intera collezione Rollinz Star Wars 2016 costituita da tutti e 20 i prototipi !!!”. Come sempre, restate sintonizzati.

 

Tutta la verità sulla tessera filatelica “Veronafil 2015”

Le tessere filateliche sono card rigide e plastificate contenenti un francobollo, distribuite da Poste Italiane per i collezionisti a partire dal 1998. Sia la grafica, sia il testo riportati sulla card stessa arricchiscono e completano l’emissione e rendono tale oggetto un interessante articolo da collezione. Inoltre permette ai filatelici di poter maneggiare con più facilità e sicurezza il francobollo stesso. Da più di 18 anni i collezionisti di tessere filateliche aggiornano e arricchiscono la propria raccolta e in questo lungo periodo non sono mancati certamente episodi interessanti e singolari (vedi tessera “Canonizzazione di Padre Pio”, coppia di tessere “Sidney 2000”, i Kit …). Nonostante tutto, la raccolta è sempre proceduta in modo lineare e pressoché tranquilla … fino ad ora!

Venerdì 27 novembre 2015, in occasione dell’apertura della 125ª Veronafil, alle ore 9 è stata presentata da Poste Italiane la tessera filatelica commemorativa della manifestazione. Con grande stupore e anche una punta di sconcerto, la tessera è stata prodotta in soli 500 esemplari numerati da 001/500 a 500/500. Mediamente ciascuna emissione è distribuita nella misura di 4000/5000 pezzi, mentre nel caso specifico di Veronafil la tiratura è stata addirittura di un decimo rispetto all’ordinario. Ma ciò che ha reso in poche ore questa tessera un oggetto di rara importanza sia economica, sia collezionstica è stata proprio la distribuzione insolita della stessa a causa probabilmente di una svista da parte di alcuni operatori di Poste Italiane

  • Le prime cinquanta tessere sono state “riservate” a Poste Italiane, non so se a dipendenti, persone di spicco o cosa.
  • Un centinaio di pezzi (dalla n°051 alla n°150) sono stati consegnati ai membri del circolo Scaligero, distribuite nella misura di una o due tessere a socio. Ne restano solamente trecentocinquanta.
  • Dalla n°151 alla n°200 sono state distribuite ed esaurite tutte nel giro di pochissimi minuti allo sportello filatelico presso Veronafil all’apertura. Ne restano solo trecento.
  • Dalla n°201 alla n°350 sono state ritirate in blocco da un privato (fonte certa). Ne restano solamente 150 esemplari.
  • Dalla n°351 alla n°500 sono state acquistate da un commerciante noto. Tutte le tessere filateliche “Veronafil 2015” sono ufficialmente esaurite.

Ultimo passaggio chiave di questo meccanismo: il privato collezionista che è riuscito ad acquistare allo sportello le 150 tessere, ha poi trattato privatamente la mattina stessa con il commerciante, riuscendo così ad impossessarsi, dopo soli 30 minuti, delle cento tessere con numerazione compresa tra n°401 e n°500. Con una simile mossa astuta e geniale, tale privato oggi è il fortunatissimo possessore di più di 250 tessere “Veronafil 2015” con numerazione in sequenza. Questo lotto rappresenta in assoluto l’unico stock disponibile ad oggi in tutta Italia. L’importanza di una simile manovra rende inoltre costui non solo il fortunato possessore di oltre 250 tessere “Veronafil 2015” incluse le numerazioni speciali (200, 222, 300, 333, 350, 444, 500), ma  fa sì che questa persona sia oggi l’unico detentore in Italia dell’esclusiva assoluta di vendita per questo oggetto filatelico. E, detto fra noi, in ambito commerciale e collezionistico questa componente non ha prezzo.

E’ scontato aggiungere che sul portale e-Filatelia di Poste Italiane la tessera filatelica “Veronafil 2015”, se pur presente in elenco, non sia mai stata resa disponibile per l’acquisto per evidenti motivi.

Veronafil_efilatelia

Dopo l’uscita del primo catalogo delle cartoline filateliche è in produzione il nuovossimo catalogo delle Tessere Filateliche italiane, corredato da didascalie curate, informazioni e prezzi di ciascuna emissione. Mediamente quotate dai 4 ai 7 euro l’una, già a gennaio 2016 si ipotizzava un buon 120 euro di listino per la tessera Veronafil 2015; prezzo già da qualche tempo oramai inadeguato e decisamente sotto stimato per un oggetto filatelico di una tale rarità, viste alcune prime vendite già chiuse tra i 100 e i 130 euro a tessera.

E’ un colpo grosso; un colpo da maestro che vede oggi per la prima volta in Italia un solo individuo privato (non commerciante) fortunato possessore di tale materiale. Come era prevedibile, alcuni commercianti si sono immediatamente fatti avanti nell’intento di accaparrarsi il prima possibile (e prima che i prezzi lievitassero) parte dello stock a prezzi importanti (ma non sufficienti).

Le possibilità che si prospettano sono due:

OPZIONE 1: cedere in blocco le oltre 250 tessere “Veronafil 2015” incluse le numerazioni speciali, unitamente all’esclusività della vendita, a grosso commerciante in grado di gestirne la vendita e la promozione nel migliore dei modi.

OPZIONE 2: vendere al dettaglio, o in piccoli lotti, attraverso canali sicuri e automatizzati, le tessere “Veronafil 2015” direttamente a ciascun privato collezionista che ne facesse richiesta, evitando ulteriori passaggi di mano e gestendo il prezzo in piena autonomia, in linea di giorno in giorno con la domanda.

Il caso è particolarmente caldo e vivo e allo stesso tempo l’interesse da parte sia di privati collezionisti, sia di commercianti filatelici è davvero altissimo. Tale stock ad oggi resta gelosamente custodito. Sono state prese in esame più opzioni, valutate diverse proposte e studiato in tutta calma un piano di vendita che possa garantire al fortunato possessore il massimo profitto e al contempo ai collezionisti la disponibilità di tessere “Veronafil 2015”.

Inutile nascondervi che ci sono ottimi presupposti perchè si prenda in esame l’opzione n°2. il sottoscritto in tutta questa operazione ricoprirà un ruolo fondamentale ed esclusivo, essendo ad oggi l’unico mandante in Italia per la vendita di questo stock di tessere filateliche “Veronafil 2015”. In questi giorni sto definendo assieme al proprietario gli ultimi accordi prima di iniziare ufficialmente la vendita sui principali canali in rete. Pertanto, come sempre, restate sintonizzati!

L’inarrestabile fenomeno Rollinz

E’ trascorsa una settimana dal fatidico 16 marzo 2016, data in cui Esselunga ha cessato di distribuire alle casse un Rollinz a fronte di 25 euro di spesa, oppure di 50 punti fragola. Si credeva che tutto il marasma attorno a questi gadget sarebbe andato via via scemando nel giro di qualche giorno, ma pare che la realtà sia ben diversa. Anzi, la fine della promozione ha sortito l’effetto opposto, tanto è vero che sono aumentate vertiginosamente le richieste sia da parte di collezionisti desiderosi di completare la propria raccolta, sia da parte di coloro che, scoperti forse un po’ tardi i Rollinz, non vogliono assolutamente restare fuori dai giochi e corrono precipitosamente ai ripari, accaparrandosi le ultime collezioni, o piccoli lotti rimasti ancora disponibili.

Rollinz_Collezione

E’ inevitabile a questo punto associare la nuovissima raccolta Rollinz Star Wars 2016 alle storiche primissime sorpresine Kinder anni ’80 / ’90: Tartallegre, Coccodritti, Ranoplà, Pingui Beach, Panda Party … e via discorrendo. Voci di corridoio (non confermate) mormorano di un sequel della raccolta, con nuovi simpatici gadget da aggiungere alla prima collezione da 20 personaggi. Non sono riuscito a risalire alle fonti, anche se, dati i miei precedenti nella GdO, ci sto lavorando. E’ indiscusso però l’enorme successo mediatico che Esselunga in soli due mesi è riuscita a sortire con l’operazione Rollinz Star Wars, tanto da rendere quasi scontata l’opzione di un seguito. Tutto l’interesse attorno a ogni oggetto, evento e gadget promozionali inerenti Star Wars ha avuto origine dall’attesissima proiezione del VII Episodio della famosa Saga alla volta di dicembre 2015. Visti i risultati, non possiamo che essere certi che nel prossimo futuro “qualcosa di ancora più dirompente” di sicuro arriverà. Ancora due importantissime proiezioni ci attendono. Il mio suggerimento è sicuramente di giocare, divertirsi collezionando e magari completare una o due raccolte di Rollinz, possibilmente conservate all’interno dell’originale astronave Millennium Falcon porta Rollinz. Dopodichè, come sempre, restiamo sintonizzati!

Cliccando sull’immagine sotto sarete teletrasportati al gruppo Facebook dedicato allo scambio e alla compra-vendita dei Rollinz in Italia e all’Estero: siate i benvenuti!

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Il fenomeno “Rollinz”

Rollinz_LatoChiaro

Lo scorso 16 dicembre 2015 tutte le sale cinematografiche in Italia hanno proiettato l’attesissimo film di J. J. Abrams “Il Risveglio della Forza” ovvero il settimo episodio della saga di Star Wars, e allo stesso tempo primo appuntamento della attesissima trilogia sequel della storica saga di George Lucas. Attorno a questo evento, come spesso accade, ecco comparire nuovi siti e blog sull’argomento, pagine facebook, spot pubblicitari, figurine collezionabili e quant’altro possa contribuire a direzionare l’attenzione delle masse verso l’evento “Star Wars”. Solitamente indifferente ai vari gadget e raccolte punti, la mia curiosità è stata prontamente rapita da un’operazione commerciale promossa da Esselunga a partire dallo scorso 14 gennaio: “… ogni 25 euro di spesa, o con 50 punti fragola, i clienti Esselunga riceveranno un Rollinz in omaggio …”. All’inizio nulla di inconsueto, salvo il fatto che, da appassionato di Star Wars quale sono, alcuni di questi pupazzetti hanno subito rapito il mio desiderio di possederli e quindi, da collezionista, di completare la raccolta. In particolare il Maestro Yoda, così come l’Imperatore, Jabba The Hutt, i robottini R2-D2 e C3-PO, Boba Fett e l’intramontabile Darth Fener mi hanno letteralmente conquistato, vuoi per la realizzazione abbastanza curata, vuoi per certe espressioni che hanno subito proiettato i miei pensieri in uno degli episodi in cui tali personaggi erano protagonisti.

 Rollinz_LatoScuro

I Rollinz sono piccoli pupazzetti collezionabili alti circa 35 millimetri, del peso di 12 grammi. Sono distribuiti da Esselunga singolarmente in bustine sigillate alle condizioni di cui sopra. Hanno una base sferica appensantita all’interno, in modo che restino sempre “in piedi”, indipendentemente dalla posizione che gli si fa assumere (richiamano un po’ i calciatori del subbuteo). Sono in tutto 20 personaggi collezionabili suddivisi nello specifico in 12 appartenenti al Lato Chiaro della Forza (base chiara – 6 umani e 6 non umani) e 8 appartenenti al Lato Oscuro della Forza (base scura). Di seguito l’elenco completo in ordine alfabetico:

  • Anakin Skywalker – Lato Chiaro
  • Ben Kenobi – Lato Chiaro
  • Boba Fett – Lato Oscuro
  • C3-PO – Lato Chiaro
  • Capo Java – Lato Chiaro
  • Chewbecca – Lato Chiaro
  • Darth Fener – Lato Oscuro
  • Darth Maul – Lato Oscuro
  • Ewok – Lato Chiaro
  • Han Solo – Lato Chiaro
  • Imperatore Palpatine – Lato Oscuro
  • Jabba The Hutt – Lato Oscuro
  • Principessa Leila – Lato Chiaro
  • Luke Skywalker – Lato Chiaro
  • Obi Wan Kenobi – Lato Chiaro
  • Pilota da Combattimento Tie – Lato Oscuro
  • R2-D2 – Lato Chiaro
  • Scout Trooper – Lato Oscuro
  • Storm Trooper – Lato Oscuro
  • Maestro Yoda – Lato Chiaro

Esselunga ha reso inoltre disponibile per i collezionisti un contenitore di cartone e pvc a forma di astronave Millenium Falcon, acquistabile nei punti vendita della catena a 1 euro e 99 centesimi, nella quale poter inserire la propria raccolta Rollinz in modo ordinato.

raccoglitore

Fin dai primissimi giorni il Web è stato letteralmente preso d’assalto da inserzioni a tema Rollinz: richieste, scambi, doppioni, aste, vendite a prezzo fisso di singoli Rollinz, di lotti o di intere collezioni. Personalmente ho creduto si trattasse di un entusiasmo momentaneo, data l’oggettiva simpatia di alcuni di questi pupazzetti. Eppure con il passare dei giorni le inserzioni sono aumentate a dismisura, superando addirittura le 400 vendite in corso. A quel punto ho iniziato ad interessarmi più seriamente del fenomeno “Rollinz”, raccogliendo informazioni e dati di mercato (domanda – offerta) nell’arco di un’intera settimana. Tenuto conto anche dei costi di spedizione, non ammortizzati qualora un cliente scelga di acquistare un solo Rollinz, la vendita unitaria nediamente si settava tra i 4,5 e i 6 euro al pezzo, con alcune eccezioni nel caso specifico di alcuni personaggi, forse più ricercati di altri (vedi Darth Fener, Boba Fett, Yoda, R2-D2 …). Sebbene al momento io non credo che ci siano pezzi più o meno rari di altri, è indubbio che la gente oggi è disposta a pagare di più per alcuni personaggi. Inoltre, pur avendo stimato tali valori di media, si sono verificate vendite di punta nell’ordine addirittura di 12 se non addirittura 15 euro per singolo Rollinz: immagino il caso in cui appassionati collezionisti abbiano solo una o due mancanze al completamento della propria raccolta e pertanto siano disposti a spendere qualcosa in più pur di riempire le ultimissime celle vuote …

Un aRollinz_12bustineltro aspetto a mio parere importante è la richiesta di Rollinz anche dall’estero. Proprio così: da qualche giorno a questa parte io stesso sto registrando vendite in Europa di alcuni di questi personaggi. Clienti disposti a versare anche 15/20 euro (spedizione raccomandata inclusa) pur di ricevere uno o più di questi personaggi, al momento presenti solo in Italia. Ho notato che alcuni venditori più accorti hanno scelto e provato a vendere alcuni Rollinz anche su piattaforme estere: così facendo hanno sicuramente fatto conoscere la nostra collezione anche oltre i confini dell’Italia, garantendone una visibilità su scala internazionale, e allo stesso modo hanno contribuito a far lievitare i prezzi non di poco.

Per il momento mi fermo qui, ma continuo a monitorare il fenomeno Rollinz sulle principali piattaforme di vendita (ora presenti anche su Amazon). Da grande appassionato della saga Star Wars quale sono io, non potevo certamente passare indifferente a questo neonato fenomeno collezionistico. Se durerà a lungo, oppure se si concluderà con il termine dei giochi in Esselunga .. è difficile dire e sapere … Di sicuro, per come si stanno muovendo oggi le cose, molto meglio esserci, partecipare e allo stesso termpo divertirsi piuttosto che restare ad osservare passivamente.

Il fenomeno “Rollinz” rappresenta ad oggi la moda collezionistica del momento, per giovani e meno giovani. Una raccolta non difficile da completare, anche grazie a gruppi Facebook creati proprio allo scopo di scambiare gratuitamente personaggi, aiutandosi reciprocamente e a costo zero nel completamento della collezione. Allo stesso tempo “Rollinz” è anche un oggettivo fenomeno di mercato: il materiale a disposizione non è poco, ma la domanda in Italianè in continua crescita, così come le vendite e i prezzi sulle principali piattaforme di e-Commerce. I principali acquirenti oggi sono genitori desiderosi di completare la raccolta dei propri figli, ma anche collezionisti che necessitano di alcuni personaggi particolari, oppure coloro che, per motivi geografici, si trovano distanti da punti Esselunga e pertanto preferiscono spendere poche decine di euro (oggi) pur di portarsi a casa la collezione completa. A questi – ricordo – si stanno aggiungendo timidamente alcuni collezionisti esteri che, timidamente, acquistano singoli personaggi forse più per toccare con mano questo fenomeno che per il momento riguarda solo l’Italia.

Per come la vedo io, al momento si tratta di un grande e divertente gioco, ma allo stesso tempo un’opportunità per alcuni commercianti e un’occasione per certi collezionisti che, forse più lungimiranti di altri, hanno pensato bene di completare quanto prima la propria raccolta e – ove possibile – di metterne da parte anche qualcuna in più.

Che la forza sia con voi !!!

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Charlie Hebdo n°1178 del 14/01/2015

Charlie Hebdo è un settimanale satirico francese (60.000 copie stampate e distribuite abitualmente) che in data 7 gennaio 2015 ha subito un attentato terrorostico da parte di estremisti islamici, con la conseguente perdita di alcuni membri della redazione. Grazie soprattutto all’appoggio e al sostegno da parte di moltissime persone da tutto il mondo, l’edizione speciale di ieri 14 gennaio 2015 si è potuta stampare addirittura in tre milioni di copie e distribuire in oltre 25 paesi, inclusa l’Italia.

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Da noi il numero 1178, prima edizione dopo il pesante attentato di una settimana fa, è stato distribuito come inserto al quotidiano “Il Fatto Quotidiano” in 260.000 copie. Un forte interesse da parte di lettori e anche collezionisti era previsto. Ciò che non si immaginava è che in tutto il mondo, Italia compresa, tali copie andassero completamente esaurite già nelle primissime ore della mattina di ieri. La mia personale esperienza al riguardo ha visto il sottoscritto già alle prime ore dell’alba percorrere – mappa alla mano – le vie della città di Cremona, allo scopo di intercettare le edicole principali, per acquistare un certo numero di quotidiani (inserto incluso). Ciò che posso dirvi è che già alle 6:30 della mattina, su 11 edicole visitate, ben due avevano esaurito l’inserto, mentre nelle altre ne restavano ben poca cosa, tra copie già vendute ed altre riservate giustamente a clienti abituali.

Su eBay abbiamo assistito alla comparsa di inserzioni che proponevano tale edizione a prezzi vertiginosi. Non pochi i negozi che già a decorrere dal giorno precedente l’andata in stampa hanno iniziato a vendere a cifre astronomiche (su prenotazione) tale numero. Si parla di centinaia, se non migliaia di numeri pre-venduti a cifre anche superiori ai 50 euro cadauna. Nelle prime ore del pomeriggio la conferma da parte di tutti i giornali dell’esaurimento su scala globale del n°1178 e conseguente aumento esponenziale di richieste e prezzi su tutte le piattaforme in rete.

Di nuovo … attorno alle ore 18 circa la notizia che il numero 1178 di Charlie Hebdo, dato l’inaspettato volume di richieste, sarebbe andato in ristampa e distribuito nuovamente oggi con le stesse modalità nell’ordine di altre due milioni di copie. Ecco che, a fronte di nuovi rifornimenti, il mercato rallenta e i prezzi cominciano a scendere e a ridimensionarsi rapidamente, fintantoché questa mattina le edicole riaprono e, presa in mano la nuova stampa, i lettori scoprono che si tratta esattamente di una ristampa, ovverso di una seconda edizione, riportante data 15 gennaio 2015 in basso a sinistra. Cancellato il timore che la stampa distribuita oggi fosse identica alla versione di ieri, i prezzi della prima edizione datata 14 gennaio riprendono a volare, le aste impazzano e le vendite si susseguono una dopo l’altra senza sosta.

Alcuni lettori e clienti mi hanno domandato che cosa stesse succedendo attorno al n°1178 della rivista Charlie Hebdo e il perchè di tanto fermento. Questo breve articolo nasce a chiarimento dei fatti inerenti strettamente il settore collezionistico e vuole essere una spiegazione, se pur semplicistica, dell’accaduto.

Quest’anno è sempre … Carnevale !!!

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Buona sera, amici collezionisti. Dopo le ultime risse in posta, con clienti urlanti e protestanti, ecco che Poste Italiane ci regala la prima emissione con facciale da 70 centesimi. Stiamo parlando del bel francobollo appartenente alla serie “Il Folclore” questa volta dedicato al Carnevale Termitano. Al pari dell’emissione “Carnevale di Fano” dello scorso 12 gennaio, anche questa nuova uscita va rigorosamente conservata in terzina per i medesimi motivi di cui al precedente articolo. Questa volta però un meccanismo singolare desta la mia curiosità: ossia il fatto che si tratti proprio della prima emissione da € 0,70. Di per sé nulla di strano o di allarmistico. Eppure, come ben sapete, da gennaio Poste Italiane ha aumentato quasi tutte le tariffe postali e la spedizione base in Prioritaria è passata da € 0,60 ad € 0,70 L’aspetto divertente di tutta questa faccenda è dato dal fatto che di francobolli da 10 centesimi non se ne vedevano da mesi (anche a ordinarli) e al contempo la distribuzione di francobolli da € 0,70 (richiestissimi ovunque) è partita solamente il 4 febbraio scorso proprio con questa bella emissione. Ancora una volta la tiratura è alta (50.000 Barre per tipo), ma a differenza delle altre emissioni, ad esempio, lo sportello filatelico di Cremona Centro ne aveva disponibili solamente pochi esemplari. Quasi tutti i fogli sono stati prontamente acquistati da tabaccai e da uffici pubblici e privati, anche in volumi abbastanza importanti, spinti come non mai dalla fame degli gli zero e settanta, in molti con spedizioni arretrate di una o due settimane, noncuranti del fatto che si trattasse di una emissione non autoadesiva. Con questo messaggio non è mia intenzione fare scalpore, o attivare chissà quale corsa all’oro (non sia mai … temo i commenti pungenti di Marco sulla mia pellaccia come non mai … ) eppure è un dato di fatto che fin da subito la richiesta di fogli interi a scopo di affrancatura è stata altissima e molti fogli sono stati immediatamente rotti e “trasferiti” su decine di migliaia di buste pronte per la spedizione prioritaria. Esiste la TP Label, lo sappiamo bene, ma è anche vero che in molti preferiscono affrancare direttamente le centinaia di buste, per poi semplicemente consegnarle allo sportello evitando infiniti tempi di attesa dovuti all’affrancatura di ciascuna busta con la famigerata etichetta! E poi ci sono i tabaccai che, acquistando francobolli, ottengono uno sconto immediato del 5% sul facciale. Come sempre, restiamo ad osservare.

Internet vs mercatini e mostre mercato

Pantheon_2013Buona sera, amici collezionisti. Mi scuso per i disagi e le difficoltà nel postare commenti in coda al precedente articolo. Purtroppo un baco di sistema mi sta dando del filo da torcere. Al momento pare che abbia lui la meglio … ma chi la dura la vince 😉 Sabato scorso sono stato a lungo alla mostra mercato di filatelia, numismatica e storia postale di Piacenza. Ambiente relativamente piccolo, pochi espositori, ma un più che buono afflusso di visitatori, soprattutto curiosi di scartabellare fra i lotti a poco prezzo delle bancarelle. Ci tengo a condividere con voi una mia impressione abbastanza forte, peraltro la medesima che ho avuto in quel di Modena qualche settimana fa.

Siamo nel 2013 e in molti – vuoi per dovere, vuoi per piacere o semplice curiosità – ci siamo a mano a mano trasformati in collezionisti internauti. eBay e Delcampe offrono in ogni momento decine di migliaia di inserzioni con articoli comuni, articoli discreti ed anche pezzi buoni, se non addirittura unici e rari. Decine di migliaia di articoli che ogni settimana si rinnovano completamente e garantiscono al collezionista anche più esigente una possibilità di scelta infinitamente vasta. Io su internet ci lavoro, ma spesso (soprattutto d’inverno … vedi nebbia … freddo … neve … pioggia … 🙁 ) mi svago semplicemente scorrendo velocemente oggetti di mio interesse e facendo un po’ di sano shopping compulsivo 🙂 Certo è che questo mio hobby ha costi decisamente contenuti e non è raro riuscire ad aggiudicarsi all’asta (l’adrenalina di partecipare ad un’asta è impagabile!), o acquistare in negozio, pezzi davvero belli e interessanti (talvolta unici nel loro genere!). Aimè alle fiere, così come ai mercatini, per non parlare delle grandi case d’asta come Ghiglione, Casati, Auction Phila … temo non sia più così. Nello specifico, a Modena e a Bologna (prime due manifestazioni visitate quest’anno) ho trovato, per farvi un esempio, cartoline della II Guerra Mondiale e franchigie discrete ed interessanti. Pezzi non rari che si trovano facilmente in rete dai 3 ai 5 o 6 euro massimo. Ero già lanciato all’acquisto, pur sapendo che avrei dovuto sborsare qualcosa in più. Peccato che il commerciante volesse non meno di 40 euro al pezzo! Dico io … quaranta euro? Ma siamo impazziti? E’ solo uno dei tanti esempi, ma lo stesso caso lo si potrebbe riportare alle figurine Liebig vendute in alcune circostanze addirittura al doppio di catalogo, oppure le singole figurine appartenenti alla medesima serie vendute unitamente al prezzo dell’intera serie !!! Vi confesso che le occasioni di acquisto (per interesse da parte mia) non sono affatto mancate, ma al contempo tutte abbandonate a causa di prezzi non cari, ma addirittura esageratamente alti e a mio avviso senza ragione alcuna. Un pezzo di storia postale unico immagino che possa essere soggetto ai prezzi più disparati ed il suo valore sarà alla fine stabilito semplicemente dalla domanda. Ma per il resto, pompare in modo così esagerto i prezzi su pezzi relativamente comuni ed acquistabili con facilità ed abbondanza in rete, credo che non giovi a nessuno e non sia poi così salutare al mercato stesso. Per questo ed altri motivi oramai frequento mostre e convegli quasi esclusivamente per incontrare gente, scambiare quattro chiacchiere, fissare accordi e appuntamenti … ma di sicuro so che posso andare tranquillamente con portafogli semi-vuoto che tanto i pochi spiccioli serviranno solo per eventuali caffè e brioches. Temo che il tempo delle belle occasioni trovate talvolta per caso a un mercatino o di parte in una bancarella siano belli che finiti.

E così seguito a navigare imperterrito nel mare magnum di eBay e Delcame, tralasciando anche siti secondari: questi due infatti ogni giorno mi garantiscono una scelta tanto vasta sia in termini di articoli, sia di prezzo, che da soli sanno appagare al 100% quelle che possono essere le mie necessità ed anche i miei sfizi. Inoltre, diversamente da alcuni anni fa, oggi anche moltissimi utenti privati hanno finalmente imparato “a fare fotografie come si deve”. Così anche se non abbiamo la possibilità di toccare con mano una certa busta, spesso le foto sono talmente nitide, luminose e chiare che rendono perfettamente l’idea di ciò che riceveremo a casa. L’importante è acquistare sempre da persone di fiducia – non necessariamente venditori professionali – che con il loro curriculum da bravi venditori (feedback) possano garantire nero su bianco una certa affidabilità. Se poi proprio vogliamo aggiungere anche sistemi di pagamento sicuri che ci tutelino al 100% da potenziali fregature (vedi Paypal) a questo punto siamo in una botte di ferro! E’ da un po’ che vorrei scrivere un trafiletto – guida per il neofita dell’e-Commerce … tempo permettendo, vedrò di dedicarmici.

E fu così che questa sera mi lanciai in aste di prefilateliche dei primi dell’800 ignorante come una zappa in questo settore, ma, come già sapete, curioso e interessato, oltre che affascinato, nell’andare a scoprire il contenuto di una lettera scritta (attenzione!) addirittura due secoli fa !!! Una ventina di prefilateliche dello Stato Pontificio, del Lombardo Veneto e del Ducato di Parma che mi auguro di ricevere quanto prima. Nel mentre, dovrei ricevere un secondo lotto costituito da un centinaio di altre prefilateliche, ancora però da controllare.

Questa sera vado a ruota e mi auguro di non stancarvi o confondervi eccessivamente. Sempre a proposito di queste prefilateliche o di altre belle lettere in mio possesso, mi sono reso conto che talvolta è più semplice leggerle attraverso l’ausilio di un monitor o dell’iPad piuttosto che direttamente. Questo perchè, probabilmente, la luce ed il forte contrasto rendono la calligrafia meno confusa, meno impastata e più facile da decifrare e interpretare. Mi viene in mente l’amico Marco con il suo “minuscolo” iMac da 27 pollici … chissà che goduria visualizzare una bella scansione su quel mostro di schermo che si ritrova! Magari, unitamente a un buon caffè, una visitina di cortesia ci potrebbe anche stare 🙂

Ciao a tutti e a presto. Fatemi eventualmente sapere via email all’indirizzo ilgiga@gmail.com se incontrate ancora difficoltà nel pubblicare commenti anche a questo articolo. A breve dovrebbe essere reso disponibile l’ultimo aggiornamento di WordPress che (si spera) risolverà definitivamente il problema.

Buon Natale e felice 2013 !!!

Cari amici collezionisti, colgo questa occasione per augurare a tuti quanti voi e a tutti i vostri cari un sereno Natale ed un 2013 ricco di emozioni, entusiasmo e cose bellissime! negli ultimi due mesi il lavoro non mi ha dato tregua (meglio così, ovviamente!) e solo ora la tensione e la frenesia da acquisti sembrerebbe allentarsi un pochettino. Grande soddisfazione ovviamente, ma anche pochissimo tempo da dedicare a tutto il resto. Solamente poche righe per un veloce saluto a tutti quanti voi, dopodichè via di corsa per super pranzi, cene e regali vari! seguirà prestissimo un articolo riepilogativo per fare un po’ il punto della situazione ed aprire il nuovo anno. Nel frattempo, di nuovo auguri di cuore!

E adesso … si ricomincia !!!

… solamente qualche riga per farvi sapere che sono ritornato da tre splendide settimane a Zanzibar! Definirla una splendida vacanza sarebbe riduttivo. Più che altro una grandiosa esperienza di vita, un’emozione unica, un’avventura da rivivere assolutamente ed il prima possibile! Ma ora, signore e signori, il lavoro chiama e a gran voce! Il negozio eBay è in modalita “Vacanze” dai primi di luglio, mentre la mia mente già da qualche mesetto, oramai 🙂 Questa mattina mi sono recato in posta centrale per gli ultimi aggiornamenti. Ci sono andato a scatola chiusa, senza avere la più pallida idea di quali bolli fossero stati emessi in questo mese e mezzo d’estate … non vi dico la sorpresa quando Gabriele e la Donatella hanno iniziato a mostrarmi fogli su fogli di nuove emissioni, a partire dalla cattedrale di Trani (ero rimasto un tantino indietro :-)) E con mia grande sorpresa ben tre emissioni non autoadesive: Cattedrale di Trani, Aligi Sassu e Duomo di Fermo !!! Mi è stato riferito che in Francia i filatelisti si sono ribellati in massa agli autoadesivi ed ora le Poste Francesi sono ritornate alle emissioni tradizionali … prendete la notizia con le pinze, dato che non ho ancora avuto modo di appurare il fatto. Dette queste poche cose, vi saluto velocemente e mi precipito ad aggiornare i database barre, i miei stock ed il negozio, in modo da ripartire entro brevissimo tempo 😉

Database Barre aggiornato … e Buona Estate !!!

Buon giorno, amici collezionisti. L’estate oramai incalza e le priorità già cambiano. Io stesso, per scelta, ho chiuso anticipatamente il negozio, desideroso di recuperare alcune estati passate e concentrandomi soprattutto su piscina, sole, mare e quant’altro possa rigenerarmi 🙂

Codice a Barre

Nonostante gli “innumerevoli impegni vacanzieri” eccomi qui ad aggiornare il famoso, quanto scaricato ed utilizzato, Database Barre all’ultima emissione del 2 luglio 2012.

L’annata in corso, al momento, sembraalquanto tranquilla e rilassata, priva di colpi di scena, suspance e giravolte. Sebbene il mercato appaia statico (il periodo lo richiede) grandissime soddisfazioni iniziano a regalare i valori delle annate precedenti ed in particolare 2008, 2009 e 2010. Tali francobolli infatti non sono più reperibili in alcun ufficio postale, né tantomeno sul portale e-Filatelia di POste Italiane (per la maggior parte). Ed è per questo motivo che, nonostante i prezzi decisamente alti (anche 15/20 volte il facciale – e non mi riferisco ai valori chiave) ecco che le vendite non tardano a farsi sentire. Ancora una volta, fortunato chi ha saputo fare tesoro e scote di tali valori 😉

Il 2012 ci regala un nuovo valore NON autoadesivo dedicato alla Cattedrale di Trani: nulla di particolarmente raro ed introvabile … ma che nostalgia! Allo stesso tempo fanno la loro comparsa due interi postali: una cartolina dedicata al Giubileo dei Chierici Somaschi ed una Busta dedicata alla Ferrovia Elettrica Rimini – San Marino.

Sempre richiesti il singolo ed i foglietti del Vino DOCG e del 150° di POste Italiane.

A mio avviso di grande interesse il Folder della Lira Italiana contenente l’edizione speciale del foglietto su lamina d’argento: sebbene sia al momento disponibile, resta un articolo particolarmente interessante per il connubbio lamina d’argento – tema trattato. Da conservare gelosamente.

Figurine Liebig

E’ oramai noto ai più che la mia attività entro breve verterà proprio sulle cromolitografie Liebig: una collezione di grandissima soddisfazione capace di suscitare forti interessi anche in chi si avvicina ad essa per la prima volta. Soprattutto chi sceglie di acquistare, come inizio, spezzoni di collezioni, in modo da avere fin da subito un certo quantitativo di materiale su cui lavorare, si rende conto immediatamente della bellezza delle cromolitografie Liebig. Pian piano poi che inizia a spostarsi indietro negli anni, l’interesse ed il fascino aumentano esponenzialmente fino ad estasiare completamente di fronte alla bellezza unica di una collezione anche solo discretamente avanzata! I temi trattati, i disegni, le frasi scritte a tergo con gergo d’epoca … Sto lavorando assiduamente allo scopo di poter fornire con settembre un servizio ancora migliore sotto l’aspetto della fornitura, dei tempi di consegna, dell’imballaggio e dei costi di spedizione, oltre che della comunicazione immediata. Questi primi cinque mesi di attività mi hanno regalato soddisfazioni a dir poco inaspettate e non mi riferisco solo all’aspetto economico della questione, peraltro importante. Il rapporto con i clienti, le piacevoli conversazioni verbali e scritte … tutto così divertente ed entusiasmante … Bello fare del proprio gioco una professione!

Figurine Lavazza

Parlo spesso delle figurine Lavazza eppure nel negozio non sono mai comparse, salvo qualche accessorio sporadico … Cari collezionisti ed appassionati, per voi graditissime sorprese, sempre entro fine agosto / primissimi di settembre! Le 283 serie di Figurine Lavazza completano una collezione di cromolitografie tutta Italiana. Dal costo relativamente contenuto e di non difficilissima reperibilità, al pari delle Liebig garantiscono una colelzione variegata ed estremamente interessante, che affronta in modo grafico e testuale tutti i temi. Poco conosciuta, sempre attraverso questo portale farò in modo di presentarla in modo chiaro, completo ed esaustivo.

Concludendo, mi auguro che questa bella estete regali a tutti quanti noi riposo, energie nuove e soprattutto nuove idee e nuovi interessanti progetti. Per quanto mi riguarda, ho finalmente acquistato una nuova macchina fotografica che mi permetterà non solo di regalarvi fotografie più grandi, nitide e particolareggiate, ma anche filmati in alta definizione: ho già aperto un canale su Youtube ed è mia intenzione iniziare ad utilizzare seriamente anche i video nel nostro settore, dato che, a mio avviso, rendono questa avventura ancora più coinvolgente ed ancora più viva! A questo punto non mi resta che augurare a tutti quanti voi una piacevolissima estate. La mia email figurineliebig@gmail.com è sempre a vostra completa disposizione per comunicazioni importanti, gossip, soffiate last-minute! Solo nel prossimo mese non garantirò risposte pronte ed immediate, dato che dalla piscina, dalla spiaggia e dal mare (almeno per ora) faccio un po’ fatica a rispondere. Ma mi sto attrezzando anche in tal senso 🙂

Ciao a tutti e Buona Estate !!!

William