Oggi parleremo di cartoline, ma non in generale. Vorrei concentrarmi in particolar modo sulle cartoline paesaggistiche italiane, antiche, viaggiate ed animate. Esatto, sono esattamente le cartoline che prediligo. Sapete che esiste tutto un mondo collezionistico dietro ad una semplice cartolina? Si parla infatti di cartoline illustrate, militari, pubblicitarie … La mia esperienza a riguardo è davvero pressoché nulla, ma non posso negare il fatto che prendendo in mano una vecchia cartolina viaggiata, la mia mente subito viene proiettata verso quel tempo in cui una certa persona ha scelto di scrivere un messaggio più o meno profondo, più o meno personale, ad un’altro essere umano. Epoche diverse, modi diversi di pensare, di vivere la realtà, di immaginare le cose … E noi con un semplice sguardo abbiamo la fortuna sia di ammirare attraverso la rappresentazione della cartolina uno scorcio della vita di quei tempi, e più in profondità addirittura di leggere un vero e proprio messaggio scritto proprio da una persona che in quell’epoca ha vissuto davvero! Non so voi, ma a me questa cosa davvero inebria il cervello! Per alcuni una vecchia cartolina viaggiata è un semplice rettangolino di carta privo di significato. Per altri (e quanto li capisco!) è un minuscolo ritaglio di storia vissuta, un qualcosa di vivo che si può toccare con mano e godere con occhi capaci di andare oltre la semplice cartolina. Vi aggiungo qualche scansione di cartoline in mio possesso: non posso dire di avere una vera e propria collezione, piuttosto un certo quantitativo di materiale selezionato dal sottoscritto in base a criteri più che altro emotivi e meramente soggettivi.
Proviamo ad osservare con attenzione le raffigurazioni delle prime nove cartoline: è come venire proiettati in un film in bianco e nero ambientati ai primi del ‘900. Le persone vestono in modo inusuale per i nostri tempi. Si notano modelli di autovetture decisamente d’altri tempi. In alcuni casi le stesse automobili sono rimpiazzate da carrozze trainate da cavalli e circolano liberamente in vie e piazze oggi affollatissime di auto e motociclette! Tutto questo è davvero piacevole e divertente. E’ divertente affiancare, ad esempio, una antica cartolina raffigurante una certa piazza di Cremona, ad esempio, ad una fotografia recente del medesimo luogo: solo così ci si rende davvero conto della misura in cui sia cambiata la vita in generale in poco meno di cent’anni!
Ora però giriamo le cartoline e rivolgiamo la nostra attenzione a tergo. Alcune sono di faclie lettura, altre scritte a china con caratteri arzigogolati (quelle che preferisco). Alcune in lingua straniera tutte da tradurre (per fortuna Silvia legge, parla e scrive in diverse lingue!). Altre ancora in lingua italiana, ma di difficile interpretazione. Da qui la necessità di una scansione ad alta definizione, aumento del contrasto, visualizzazione a schermo intero e, penna alla mano, sforzo mentale per cercare di carpire il messaggio nascosto dietro ad una scrittura un po’ strana.
IL PROGETTO
Già da diversi mesi ho iniziato la ricerca a tappeto di cartoline vecchie raffiguranti la mia amata città di Cremona. Mi piacerebbe creare un album in cui fossero illustrate vie, piazze, ambienti esattamente com’erano decine di anni or sono. A fianco una fotografia recente scattata con la medesima angolazione (ove possibile) della cartolina. Ho già raccolto un discreto quantitativo di materiale, ma il lavoro è ancora lungo … So che altri stanno facendo il medesimo lavoro per la propria città o provincia: sarebbe curioso leggere della loro esperienza diretta in merito a questa iniziativa. Consigli, suggerimenti, proposte sono sempre le benvenute!
