Analisi di un’annata piena di novità

Ancora una volta il sig. Luciano Raimondi ha scelto di regalarci parte del suo tempo condividendo con noi innanzi tutto le sue personali impressioni sull’annata 2011 ormai conclusa, quindi alcune riflessioni riguardanti proprio uno degli oggetti più gettonati e – permettetemelo – più misteriosi della nostra collezione. Articoli come sempre interessanti, piacevoli da leggere, in grado ogni volta di regalare una sferzata di entusiasmo, una carica di positività a chi ha scelto, credendoci, di collezionare francobolli con codice a barre. A voi qui sotto, in formato PDF, il primo dei due articoli, in formato pdf, offerto gentilmente in esclusiva al nostro portale. Seguirà a breve anche il secondo articolo, davvero interessante e che sicuramente farà parlare di sé e discutere 😉 Buona lettura!

Analisi di un’annata piena di novità

di Luciano Raimondi

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22 commenti su “Analisi di un’annata piena di novità”

  1. …ma come si fa  adimenticare l’Abbazia Benedettina di Cava de Tirreni? 1,5 Milioni per 60.000 barre proprio come il compasso ed il mastrogiurato?

  2. Concordo in pieno con Enrico l’abbazzia Benedettina e’ il francobollo con la piu’ bassa tiratura della storia dei barre.

  3. Forse il Dr. Raimondi l’abbia sicuramente dimenticato a scriverlo nell’articolo

  4. …IL Cava è senza dubbio un francobollo speciale, considerate che agli sportelli è stato l’unico esemplare a non essere stato rinviato… Perlomeno a Bologna -vedere gli articoli del tempo all’interno del forum dove tutti sostenevano che era in ogni ufficio, ma in pochi fogli-.
    Secondo me sarà quello a dare più sorprese tra 4/5 anni. Il compasso e il Mastrogiurato sono stati “pompati” e quindi in possesso in grandi quantità dagli accaparratori, il Cava no…

  5. D’accordo sulle prospettive dell’abbazia di Cava… però apprezziamo l’articolo, che tenta di dare una lettura globale di ciò che è accaduto lo scorso anno, anziché limitarci ad evidenziare la dimenticanza…

  6. Secondo me l’articolo riflette esattamente ciò che penso, cioè che l’aver aumentato la produzione di codici sui fogli sarà una fonte di invogliamento per il collezionista all’accaparrarsi tutte le posizioni.
    In tal caso la collezione si valorizzerà sempre di più che limitandosi alla raccolta di una singola appendice per bollo, poi non sottovalutiamo una cosa, in caso di quattro o due barre per foglio, la trascuratezza attuale all’acquisto dei valori con tiratura più elevata, che pertanto vengono usati normalmente staccando l’appendice creerà in futuro una sempre minor giacenza di codici completi con tutte e quattro (o due) posizioni possibili, quindi sono per una collezione completa di tutte le posizioni e occhio a ciò che sembra comune :  es. formaggi 400.000 barre …..ok ma se io voglio tutte le posizioni complete ci sono solo 100.000 possibilità e se guardo le varie vendite internet per la maggior parte sono tutte alla spicciolata, quante posizioni complete effettivamente rimarranno sul mercato fra ….5 o 6 anni  ?
     
     

  7. Mi fa molto piacere che siate così attenti ed esperti : in effetti io non mi sono accorto, nella correzione delle bozze, che era saltata la riga dell’Abbazia di Cava de’ Tirreni. .
    Comunque il senso globale dell’articolo non cambia

  8. Bisogna mettere in conto anche che’ il pross mese usciranno la serie dei vini 15 emissioni in una sola giornata e naturale pensare la reperibilita’ sara’ difficile  proprio come e’ successo nel mese di Novembre 2011  dove il risparmio postale e’ risultato introvabile

  9. Per quanto riguarda la tendenza o meno a collezionare tutte le posizione dei barre, dipenderà anche da come saranno recepite dalla ditta Marini piuttosto che da Masterphi lo altre case.
    A tal proposito chiedo ai più informati come sono gli aggiornamenti dei 2011, sono con un singolo barre per francobollo o contemplano tutte le posizioni?
    Saluti e Grazie
    Franco

  10. Giuseppe, i 15 francobolli dei vini docg saranno in unico foglietto, quindi non credo che ci saranno codici a barre…

  11. La ditta Masterphil ha prodotto entrambi gli album: sia per la raccolta delle 4 posizioni, che per la raccolta dei singoli. La marini penso che si dedichi alla versione mono.
    Altro punto che vorrei sottolineare è quello riguardante la completezza degli interi,, Pare che il dott. Reimondi la pensi come me e Marco..  

    1. Ciao Giugio,
      anche io penso che la collezione è completa se ci sono anche gli interi ed il carnet del 150°.
      Ma cosa mi dici a proposito delle cartoline filateliche che riproducono ogni emissione ed hanno anch’esse il codice a barre?
      Io le sto collezionando applicando il relativo francobollo con codice a barre ed annullo primo giorno.
      Penso che questi oggetti, in futuro daranno grosse soddisfazioni.
      Cosa ne pensate tu e Marco?
      Cordiali saluti 

      1. Secondo me stai facendo un lavoro eccezionale che ti darà soddisfazioni nell’immediato (tutte le cose che creano invidia tra i collezionisti sono particolarmente fruttifere). Io ho perso il treno. Ma penso che quello che stai facendo sia davvero interessante. 

  12. A me le cartoline filateliche piacciono molto, più delle buste primo giorno, ma non credo che abbiano un grande futuro nel mercato filatelico… Peppe, spero di sbagliarmi! 🙂

  13. La meraviglia della filatelia è che a lungo periodo si preferiscono le particolarità rispetto allo standard.
    Perchè una democratica bordo foglio è più appetibile di una normale? Perchè qualcuno, tempo fà, ha avuto un’idea diversa che ha reso la sua collezione quasi unica. Il fascino della rarità è molto più forte del fascino del mercato. Se tutti sono abbagliati dal valore, solo i collezionisti più “passionali” sono veramente disposti a pagarlo. Raccogliere cartoline con codice a barre vuol dire avere un promettente futuro. Peppe avrà qualcosa che tutti noi abbiamo, ma in maniera particolarmente rara, che manca a gran parte dei collezionisti.

    1. Ti ringrazio Giugio,
      dei tuoi commenti positivi; ringrazio naturalmente anche Nino, perchè pensarla diversamente non significa essere “nemici”.
      Un cordiale saluto a tutti.

  14. Peppe… anche io ho perso il treno come Giugio.   E non dico come la volpe che l’uva era acerba…. Hai visto giusto e penso  che la tua collezione possa avere un futuro, sicuramente filatelico ma anche economico.    Saluti

    1. Grazie anche a te Marco,
      i vostri commenti mi spronano a continuare,
      questa mia collezione.
      Saluti

  15. A proposito di diversificazione delle collezioni… 
    Oggi ho comprato gli aggiornamenti per i barre della Marini: con molto piacere ho notato che le ultime pagine (quelle riservate agli adesivi) hanno dei listelli più alti del solito e c’è più spazio tra un francobollo all’altro. Come già abbiamo osservato l’anno scorso, è abitudine di molti collezionisti raccogliere gli adesivi in quartina (per non rischiare di storpiare il bordo foglio non tratteggiato). Mi sa che la Marini lo ha capito..

  16. No, mantiene la linea del singolo come il 2008-2010. C’è la Masterphil che gli ha fatti, ma non sono eccezionali… 

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